Guida alle novità della Pace Fiscale, la maxisanatoria prevista dal Governo.
Dopo lunghe trattative con l’UE e numerose modifiche, è stata approvata definitivamente dalla Camera lo scorso 30 dicembre la nuova Legge di Bilancio 2019; così il testo della manovra e del maxiemendamento correttivo, dove trova spazio anche la nuova manovra fiscale, hanno visto finalmente la luce.
Tra le misure contenute nella Legge di Bilancio 2019, maggiormente oggetto di discussione la Pace Fiscale e la Flat Tax, il Reddito di Cittadinanza e Quota 100, questi ultimi, due provvedimenti per i quali sono stati stanziati i finanziamenti ma che verranno resi operativi in un secondo tempo, si pensa in primavera e non sono stati inclusi nel testo della legge. Tutto ciò al fine di trovare un accordo con l’Europa che minacciava la procedura di infrazione e tagliare oltre 4 miliardi.
Una legge di Bilancio ricca di novità, più volte modificata prima di essere approvata e che tra i provvedimenti più dibattuti contiene il Decreto Fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2019 previsto dal Governo Lega – M5S, ormai divenuto legge.
La Pace Fiscale è una misura che permetterà a persone fisiche ed imprese di “fare pace con il fisco” ovvero di regolarizzare la propria posizione debitoria con delle agevolazioni ed anche in base alla propria situazione reddituale.
Cosa prevede in concreto la Pace Fiscale:
Per le cartelle esattoriali emesse dal 2000 al 2017, privati ed imprese possono richiedere la terza edizione della rottamazione-ter ovvero la definizione agevolata delle cartelle che consente la cancellazione dei debiti pagando l’importo dovuto senza sanzioni e interessi di mora. Il pagamento è previsto fino a 18 rate in cinque anni con un massimo di 5 giorni di ritardo nel pagamento, un tasso di interesse del 2% annuo dal 1° agosto 2019.
La Pace Fiscale prevede anche lo stralcio delle cartelle fino a 1000 euro per singolo importo, notificate dal 2000 al 2010, che riguarda anche multe e bolli auto. Lo stralcio è automatico da parte dello Stato e servirà anch’esso a finanziare altre misure della manovra.
E’ stata la misura approvata ed inserita dal Cdm all’ultimo momento nella manovra di bilancio: il Saldo e Stralcio delle cartelle esattoriali per i contribuenti, esclusivamente persone fisiche, che versano in grave difficoltà economiche; riguarda le imposte non pagate dal 2000 al 2017 ed è stata decisa per agevolare la regolarizzazione dei debiti con il fisco in base alle proprie capacità contributive in merito a:
- omessi versamenti dovuti in autoliquidazione in base alle dichiarazioni annuali
- contributi previdenziali dovuti alle casse professionali o alle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi inps.
Le persone fisiche con Isee del nucleo familiare non superiore ai 20mila euro, possono estinguere i propri debiti pagando una percentuale variabile, a titolo di capitale ed interessi di ritardata iscrizione al ruolo, senza pagare sanzioni ed interessi di mora.
Ecco le percentuali previste in base al valore Isee:
- 16% delle somme dovute con Isee fino a 8.500 euro
- 20% delle somme dovute con Isee da 8.500 a 12.500 euro
- 35% delle somme dovute con Isee da 12.500 euro e fino a un massimo di 20.000 euro
A tali importi vanno aggiunte le somme spettanti all’Agenzia delle Entrate a titolo di aggio e spese per procedure esecutive e diritti di notifica.
Rientrano nella procedura di “Saldo e Stralcio” anche i contribuenti (persone fisiche), per i quali sia stata aperta la procedura di liquidazione di cui all’art. 14-ter della Legge 3/2012 sul sovraindebitamento; in questo caso, indipendentemente dal valore Isee e con una percentuale pari al 10% del dovuto.
All’interno della Pace Fiscale 2019 inoltre, sono state approvate altre modalità di definizione agevolata dei debiti, riguardanti le liti fiscali tributarie, i verbali di constatazione, gli accertamenti e omessi versamenti per errori formali sugli adempimenti fiscali.
Gli introiti derivanti dalla pace fiscale, serviranno a finanziare altre importanti misure previste dal Governo quali la flat tax, il reddito di cittadinanza e Quota 100.
A questo link puoi approfondire le varie aree tematiche previste dal decreto fiscale.
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