Con il Piano Industria 4.0, la politica industriale torna ad essere protagonista dell’agenda di Governo.
L’Italia è un paese che si caratterizza per l’imprenditorialità diffusa, in grado di produrre ricchezza e occupazione nel paese, contribuendo alla stabilità finanziaria, economica e sociale. Per questo, creare le migliori condizioni di lavoro per le imprese, rappresenta il principale interesse per l’intera comunità. La fase di globalizzazione che stiamo attraversando caratterizzata da molti cambiamenti tecnologici, ha portato a prevedere misure in grado di favorire gli investimenti per l’innovazione e la competitività per rispondere pienamente alle esigenze del mercato.
Le linee guida del Piano Industria 4.0
L’Italia è il secondo Paese manifatturiero d’Europa dove dal 2016 è stato avviato un Piano Nazionale di Governo dedicato all’industria basato su precise linee guida, ecco quali:
- Operare in una logica di neutralità tecnologica ovvero non preferire una tecnologia ad un’altra, bensì usare una molteplicità di tecnologie in funzione dei loro pregi e difetti e del contesto all’interno del quale devono essere utilizzate.
- Intervenire con azioni orizzontali e non verticali o settoriali ovvero con misure trasversali che hanno un impatto su tutti i settori, la politica crea le condizioni senza intervenire sui singoli settori.
- Agire su fattori abilitanti, ovvero investire in formazione, innovazione e ricerca, per crescere in competitività, generando ricchezza e nuovi posti di lavoro.
Obiettivi e direttrici strategiche del Piano Industria 4.0
Industria 4.0 è il processo che porterà la produzione industriale ad essere sempre più automatizzata ed interconnessa, al fine di ottenere maggiore flessibilità, produttività, qualità e di conseguenza competitività del prodotto, basandosi su quattro principali direttrici strategiche di sviluppo, ecco quali:
- Investimenti innovativi: incentivare gli investimenti privati verso tecnologie abilitanti ed aumentare la spesa in ricerca, sviluppo e innovazione.
- Infrastrutture abilitanti: assicurare adeguate infrastrutture di rete con il Piano Banda Ultra Larga, garantire la sicurezza e la protezione dei dati, collaborare alla definizione di standard di interoperabilità internazionali.
- Competenze e Ricerca: diffondere la cultura Industria 4.0, creare maggiori competenze e stimolare la ricerca mediante percorsi formativi ad hoc.
- Awareness e Governance: promuovere la conoscenza, il potenziale e le applicazioni delle tecnologie Industria 4.0 e garantire una governance pubblico-privata per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Il Piano Industria 4.0 comprende misure a supporto di tutti gli aspetti del ciclo di vita delle imprese con l’obiettivo di dare un supporto negli investimenti, nella digitalizzazione dei processi produttivi, nella valorizzazione della produttività dei lavoratori, nella formazione di competenze adeguate e nello sviluppo di nuovi prodotti e processi.
Il successo del Piano Industria 4.0, dipenderà anche e soprattutto da quanto ogni singola impresa utilizzerà le misure e gli strumenti messi a disposizione dal Governo.